Qui la presenza umana è discreta, con piccoli borghi immersi nel verde argentato degli oliveti e degli ordinati filari di vigne. Il tempo scorre lento, per un viaggio alla scoperta di questo splendido angolo di Umbria: un’esperienza che permette di apprezzare il volto autentico del “cuore verde” d’Italia.

 

Todi

Questo antico borgo si trova in cima a una collina che domina la Valle Tiberina. Il primo insediamento di popolazioni umbre risale a un periodo compreso tra l’VIII e il VII secolo a.C. L’attuale aspetto di Todi risale all’epoca medievale, quando il borgo venne cinto da possenti mura, che ne caratterizzano ancora oggi il volto. Le strette e tortuose viuzze, che dalla porta d’ingresso salgono al centro, accompagnano in un affascinante viaggio nel tempo che conduce in Piazza del Popolo. L’antico cuore di Todi ha mantenuto l’originaria struttura offrendo uno splendido esempio dell’atmosfera che si respirava nel passato. Dall’alto di un’imponente scalinata, la Cattedrale di Santa Maria Annunziata domina la piazza con la sua suggestiva facciata e il massiccio campanile. La geometrica facciata è impreziosita da un grande rosone centrale e da due più piccoli, che sovrastano le porte laterali. Sulla parete d’ingresso si trova il Giudizio Universale, una delle opere più famose di Ferraú Fenzoni, pittore di Faenza molto attivo a Todi. Sulla Piazza del Popolo si affacciano i principali edifici: il Palazzo del Capitano, il Palazzo del Popolo e il Palazzo dei Priori. Tuttavia quello più famoso si trova fuori dalle mura medievali: si tratta del Tempio di Santa Maria della Consolazione, un magnifico edificio rinascimentale a pianta centrale attribuito alla scuola di Donato Bramante.

 

Spoleto

Si trova su un colle all’estremità meridionale della Valle Umbra. Le sue origini sono antichissime e i primi insediamenti risalgono all’epoca preistorica. Oggi conserva il fascino di uno dei borghi d’Italia più ricchi di testimonianze storico-artistiche, un vero e proprio museo a cielo aperto. Il modo più comodo per visitare il centro storico è salire in cima al colle con una delle numerose scale mobili. La Numero 3, ad esempio, porta direttamente al Duomo, una delle più belle cattedrali romaniche italiane. Tra le opere di maggior prestigio conservate al suo interno segnaliamo l’affresco con Madonna e Santi del Pinturicchio e il busto in bronzo di Urbano VIII realizzato dal Bernini. Da Piazza del Duomo sale la lunga scalinata che porta nel cuore di Spoleto. Poco più avanti si può visitare la bellissima Basilica di Sant’Eufemia, che si trova all’interno del cortile della residenza arcivescovile. Sempre nel centro storico si può visitare la Casa Romana, che conserva i resti di un’antica abitazione del I secolo a.C. Da visitare poi il Museo Archeologico Nazionale, che all’interno del complesso architettonico custodisce l’antico Teatro Romano, edificato nel I secolo a.C. e che ancora oggi è utilizzato per gli spettacoli del “Festival dei Due Mondi”. Non lontano da qui si può ammirare il monumentale Arco di Druso (23 d.C.), l’antico l’ingresso al Foro d’epoca romana. Appena fuori dalle mura, vale la pena salire verso la Rocca Albornoziana, una maestosa fortezza pontificia del XIV secolo, che offre uno splendido panorama su Spoleto. 

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